Nella normativa per la sicurezza antincendio in azienda, importanza fondamentale viene data ai carburanti di alimentazione che possono dare energia a tutto lo stabilimento e alle singole macchine.
Sono previsti due differenti sistemi di alimentazione:
e naturalmente, in base al carburante scelto dovranno essere adottate determinate misure precauzionali di prevenzione incendi.
Nei casi in cui si usufruisce di alimentazione a combustibile gassoso, il sistema dovrà prevedere un dispositivo esterno di intercettazione di tipo manuale. Tale dispositivo dovrà essere raggiungibile e segnalato adeguatamente oltre che posizionati all’esterno del gruppo elettrogeno che usufruisce del combustibile.
Tale alimentazione prevede un serbatoio incorporato o di servizio e deve avvenire per “circolazione forzata”. Ciascun motore non può avere più di un serbatoio incorporato per il rifornimento, esso deve essere protetto dagli urti e ben saldato. Il sistema di rifornimento dovrà avere il rabbocco a norma e deve essere munito di dispositivi di sicurezza atti ad intervenire automaticamente quando il livello del carburante supera il limite consentito tramite un apposito “intercettatore di flusso” oppure:
Sempre per la sicurezza dei locali, sul fondo dei serbatoi non dovranno mai essere presenti cavi elettrici onde evitare rischi con il rilascio di eventuale liquido combustibile.
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